Viaggiare da soli spaventa tutti all’inizio e non si fa altro che cercare consigli utili e pratici per come organizzare un viaggio da soli. Il mio primo viaggio da sola è stato a Roma nel lontano settembre 2016. Gli errori che ho commesso in quel viaggio sono stati tanti e cercherò di darti consigli utili se stai preparando il tuo primo viaggio in solitaria.
Avevo già in precedenza preso il treno da Ferrara, la città dove studiavo, per andare in giornata da qualche parte. Mai prima di allora avevo trascorso più di un giorno da sola in una città. E’ stata di certo un’esperienza bellissima ma ricordo ancora il mix di sensazioni che provavo. Se da una parte ero super emozionata per quel viaggio, dall’altra ero davvero molto spaventata!
Perché viaggiare da soli a 19 anni?
Avevo bisogno di sentirmi libera e di allontanarmi dalla mia routine. Sentivo un fuoco dentro, un bisogno. Vivevo una situazione difficile e avevo poco meno di vent’anni. Così, ho pensato di fare un viaggio. Dopo aver capito che nessuno voleva partire con me, ho deciso che sarei andata da sola.
Oggi sono tanti i viaggi fatti da sola. Come Amsterdam, Londra, Roma e così via. E quindi, ho deciso di aprire questo blog di viaggi per raccontare le mie avventure. Aiutare persone, come te che stai leggendo, a tirare fuori la tua parte di viaggiatore o viaggiatrice.
Come organizzare un viaggio da soli e fai da te
In questo articolo ti darò consigli su come viaggiare da soli, come organizzare il tuo primo viaggio, e suggerimenti per superare l’ansia del primo passo.
Prendi carta e penna e inizia a prendere nota! Sarà un percorso passo a passo per aiutarti nell’organizzazione del tuo primo viaggio fai da te. Se hai qualche domanda lascia un commento alla fine dell’articolo e ti risponderò al più presto. Sei pronto? Partiamo!
Viaggiare da soli e low cost
Partiamo dal fatto che stiamo parlando di fare un viaggio e non una vacanza. E, se non lo sai ancora, c’è un enorme differenza tra turista e viaggiatore. Pensi di non avere abbastanza soldi per viaggiare per sei mesi o un anno? Vorresti andare a New York ma non ti bastano i soldi nemmeno per il volo? Pensi che viaggiare da soli spendendo poco sia impossibile?
Viaggiare low cost è possibile. E da soli ancora di più. Anzi, si spende molto di più quando si viaggia in gruppo o con il partner. Non devi assecondare le esigenze di nessuno spendendo soldi per un museo o un ristorante che non ti interessa. Puoi decidere di dormire low cost e mangiare street food.
Inoltre, decidi un budget e parti da quello per scegliere la destinazione e per quanto tempo viaggerai. Esempio: ho 500 euro, come faccio a viaggiare da sola a New York o in Cina? Non pensare a quanti soldi ti servono per una determinata destinazione ma fai il ragionamento opposto e poi segui i successivi passaggi.
Quali documenti portare
A meno che tu non sia un minore allora non avrai bisogno di speciali documenti da portare. In alcuni paesi basta la carta d’identità mentre in altri il passaporto e un ulteriore visto. L’ultimo caso riguarda soprattutto chi vuole viaggiare fuori dall’Europa. Per sapere quali documenti portare e avere tutte le informazioni aggiornate su un determinato paese, consulta sempre il sito viaggiare sicuri prima di partire.
Ti ricordo che dal 01/01/2021 non basta più la sola carta d’identità per viaggiare nel Regno Unito.
Come prenotare un trasporto da soli
Abbiamo deciso un budget in base a quanti soldi abbiamo. E forse abbiamo trovato la meta finale. Ora vediamo di prenotare un mezzo di trasporto, cercando magari di spendere poco!
Per arrivare ad una destinazione ci sono vari trasporti che puoi prendere, in base anche a quanto tempo hai a disposizione. Aereo, treno, bicicletta, macchina, camper e così via. Per poi trovare anche chi decide di girare il mondo camminando. Il percorso a piedi più famoso? Il cammino di Santiago!
Hai poco tempo e l’unico trasporto possibile è l’aereo? Il mio consiglio è quello di fare una ricerca preliminare su Skyscanner e in seguito di prenotare dal sito ufficiale della compagnia aerea. Skyscanner è utile perché puoi mettere a confronto i prezzi delle diverse compagnie, gli orari, gli scali e vedere anche il mese più economico per partire.
Sei ancora indeciso sulla meta finale? Lo sai che su Skyscanner puoi digitare la destinazione ovunque? Prova!
Se invece decidi di spostarti in treno, il mio mezzo preferito, ti consiglio l’applicazione Trainline, da usare sia in Italia che in Europa. Decidi di rimanere in Italia? Anche l’applicazione Trenitalia è molto utile. Prima di prenotare, ti consiglio di iscriverti gratuitamente alle offerte della CartaFreccia. Infatti, in base al giorno che decidi di partire e a quanti anni hai, puoi usufruire di tantissimi sconti.
Un viaggio in treno da Bucket List? L’Interrail in Europa!
Stai pensando di fare un on the road ma non hai una macchina o hai paura di guidare? Guarda i siti come Car Sharing o BlaBlaCar. Dove puoi dividere la benzina con tanti altri viaggiatori. Nel caso tu decida di spostarti in bicicletta, io utilizzo l’applicazione Koomot e per ora mi trovo molto bene.
Come organizzare un viaggio da soli: l’alloggio perfetto
Abbiamo scelto il budget, la meta e il mezzo di trasporto. Cosa facciamo ora? Decidiamo dove dormire!
Il mio consiglio è quello di buttarti su un ostello. Puoi trovare gli alloggi migliori su Booking. Leggi bene le recensioni e non guardare solo il prezzo. L’alloggio non deve essere troppo lontano dal centro o dai mezzi pubblici.
Non solo spenderai molto meno rispetto a una camera di un hotel, ma ti sentirai anche più al sicuro. Condividerai la stanza con viaggiatori come te, in solitaria come te, che magari cercano compagni di avventure future.
Non vuoi spendere tanti soldi per il pernottamento e hai una gran voglia di immergerti nella cultura locale? Couchsurfing fa proprio al caso tuo! Un sito dove devi registrarti e pagare una decina di euro all’anno per usufruire di questo servizio. In pratica, le persone in loco ti offrono un divano o un letto dove dormire gratuitamente. Ricorda, però, che non stai viaggiando a scrocco! Offri di cucinare, porta del cioccolato, racconta le tue avventure di viaggio. Insomma, sii creativo!
Stai pensando di fare un viaggio in bicicletta? Prova Warmshowers, il Couchsurfing dei cicloviaggiatori.
Dove mangiare in viaggio
Sebbene Roma è stato un viaggio che porterò sempre nel cuore, posso dire di aver davvero mangiato male. Sono andata proprio nei ristoranti turistici senza pensare di guardare le recensioni di TripAdvisor. Ricordo ancora le mie aspettative sul mangiare per la prima volta la cacio e pepe. Se avessi cercato meglio ne avrei sicuramente un ricordo migliore.
Ad oggi, evito completamente i ristoranti, soprattutto quelli turistici. Finisco sempre per mangiare street food e chiedere ai locali il posto migliore per assaggiare i piatti tipici. Parlare con i locali è, inoltre, un metodo per superare la timidezza e fare domande sulla cultura del posto.
Come organizzare un viaggio da soli: devi avere un piano d’azione
Puoi immaginarti una ragazza di 19 anni alle prese con il suo primo viaggio da sola come si poteva sentire. Ero davvero emozionata e non ho pensato a fare un itinerario. Di conseguenza, ho camminato tantissimo senza una meta e una sera mi sono addirittura persa nella zona della Fontana di Trevi.
Un itinerario dei primi giorni o a grandi linee ti consiglio di farlo sempre. Tuttavia, lasciati anche trasportare dall’istinto e dell’avventura.
Immagino che anche tu ami la Lonely Planet come me e forse hai anche una collezione da fare paura. Ti consiglio però di leggere molti articoli di travel bloggers. Gli unici che ti possono dare un parere sincero su una meta, soprattutto se ci sono andati da soli. Informati bene anche sui posti dove è sconsigliato andare da soli!
Modo migliore per viaggiare: zaino in spalla
Come sta andando il tuo percorso? Hai deciso il tuo budget e la destinazione finale? Hai trovato su Skyscanner i voli e su Booking gli alloggi più convenienti? Ora è arrivato il momento tanto atteso: la preparazione della valigia!
Se non hai mai provato a viaggiare con lo zaino, ad essere un vero backpacker, allora ti consiglio di iniziare al più presto! È un’esperienza completamente diversa dal viaggiare con una valigia. Sei molto più comodo e libero nei movimenti. Inoltre, uno zaino ti permette anche di diventare minimalista a lungo andare. Lascia a casa la valigia o l’extra zainetto per i souvenir e porta solo il necessario!
Viaggiare da soli e psicologia: la paura e l’ansia
La paura che avevo di parlare con le altre persone o semplicemente di dormire con altri nel mio primo ostello era tantissima. Non è facile all’inizio viaggiare da soli e fidarsi delle persone attorno a te. A mio parere non esiste un manuale di travel coaching perché ognuno è diverso. Ogni viaggio è personale. Ma sono sicura che tutti hanno paure simili le prime volte. Il mio consiglio è di buttarti e dire un semplice “ciao” con un bel sorriso e vedrai che tutto andrà per il meglio.
Mi ricordo ancora che la prima notte a Roma avevo così tanta ansia da non dormire. Con mia grande sorpresa, una ragazza che era nella camerata si era presentata. Si era offerta di farmi vedere alcuni luoghi nascosti della città.
La voglia di fare amicizia e la fiducia verso l’Universo l’avrei acquisita piano piano viaggiando sempre di più.
Dove viaggiare da soli in Italia
Hai paura di viaggiare per molto tempo e lontano da casa? Allora parti proprio dalla nostra penisola. L’Italia offre posti incredibili e unici al mondo. Sia che tu ami il mare, la montagna, le grandi città oppure i piccoli borghi.
Io ho iniziato proprio così. Da un piccolo paese mi sono spostata a vivere in una città d’arte come Ferrara. E da lì ho iniziato a viaggiare in treno nelle città italiane più famose: Firenze, Roma, Milano. E ora viaggio tranquillamente da sola nelle capitali europee e non vedo l’ora di fare il mio primo viaggio oltreoceano!
Tutto questo per dirti di iniziare con piccoli passi. Inizia appunto da un viaggio da solo in Italia. Ma ricorda che se aspetti di essere pronto potresti aspettare una vita intera!
Dove viaggiare da soli in Europa
I posti dove andare da soli in Europa sono davvero tanti. Io mi sono trovata molto bene ad Amsterdam, città pulita e piccola, facilmente visitabile in un weekend. Anche la Spagna è un paese dove consiglio sempre di viaggiare. Non ero da sola quando l’ho visitata. Tuttavia, dormendo in ostello, ho conosciuto tanti viaggiatori in solitaria provenienti anche da fuori Europa.
Se sei alla ricerca di una meta europea low cost per il tuo prossimo viaggio ti consiglio il Portogallo. La gente locale è molto gentile, il cibo è ottimo, il clima stupendo e i prezzi veramente bassi. Inoltre, viaggiando in treno da una città all’altra, puoi godere di alcuni sconti se hai un età inferiore ai 25 anni. Ecco a te le 10 città europee da visitare almeno una volta nella vita!
Come organizzare un viaggio da soli: consigli finali
Se stai pensando di fare il tuo primo viaggio in solitaria fuori dall’Italia allora ti consiglio ti decidere con cura la carta di credito o debito da utilizzare in base al luogo dove stai andando. Al momento, la miglior carta che ti posso consigliare è la Revolut. Portati sempre dei contanti e, se devi prelevare, non farlo mai in aeroporto o nelle banche locali. Cerca qualche ATM perché di solito hanno delle conversioni più basse.
Ti consiglio inoltre di leggere tanti libri su come organizzare un viaggio da soli e fai da te. L’ultimo che ho letto si chiama Il viaggio che ti cambia la vita di Jacopo Di Biase. E lo trovo un libro perfetto per chi ha paura di partire per la prima volta. Ecco a te una frase che l’autore scrive nel libro:
Momenti di meravigliosa solitudine. Il giorno in cui ho scelto di partire da solo, ho preso una delle migliori decisioni della mia vita.
Spero che i miei consigli per viaggiare da soli ti siano stati di aiuto. Se hai qualsiasi domanda o curiosità lascia un commento qui sotto e ti risponderò più che volentieri. Inoltre, ti ricordo che possiamo rimanere in contatto se ti scrivi alla mia newsletter. Ogni mese, per te, consigli su come viaggiare da soli e low cost. Oggi posso dire che viaggiare da sola mi ha completamente cambiato la vita e sono davvero felice di aver fatto quel primo passo.
