Cammino di Santiago di Compostela • Da sola lungo il percorso francese

Il cammino di santiago da sola

Partiresti mai da sola per il Cammino di Santiago? In questo articolo ti racconto la storia di Silvia: da sola lungo il percorso francese. La mia amica è arrivata a destinazione dopo ben 800 km di cammino lungo la via francese. In questo articolo ti racconterà perché ha scelto di partire da sola, le sue preoccupazioni e emozioni durante il percorso. Inoltre, ti spiegherà come organizzarsi per il cammino di Santiago e consigli sullo zaino da scegliere. Infine, scoprirai se partire in solitaria è stata la scelta giusta e il costo totale del Cammino di Santiago.

Il cammino più famoso al mondo è sicuramente quello di Santiago di Compostela. Tantissimi i percorsi europei per arrivare alla famosa cattedrale in Galizia, regione spagnola. Infatti, si può partire dalla Spagna, dal Portogallo, dall’Italia, dalla Francia e dalla Germania. I percorsi sono segnalati da frecce gialle e si cammina in media una ventina di km al giorno. Questo, ovviamente, dipende dal tuo fisico e da che via scegli di percorrere.

C’è chi sceglie di viaggiare in bicicletta, camminare da sola/o, in gruppo o persino con il cane. Meta per milioni di pellegrini alla scoperta di se stessi e del mondo esterno.

fare il cammino di Santiago da soli

Partire da sola per il Cammino di Santiago di Compostela

La prima volta che ho pensato di fare il Cammino di Santiago è stato durante un allenamento di pallavolo. La mia compagna era appena tornata dal viaggio con una sua amica. Mentre ci raccontava la sua esperienza non potevo non notare quanto le brillassero gli occhi. Potevo percepire le stesse emozioni attraverso le sue parole. Ero davvero affascinata dal suo racconto e ho subito pensato a quanto vorrei fare anche io questo percorso.

Mi aveva consigliato di partire da sola e di stare tranquilla che sul percorso avrei incontrato altri ragazzi come me.

Così, ho iniziato a leggere tantissimi blog di viaggio, guardare video YouTube sullo zaino da scegliere e cosa metterci dentro. Sentivo una grandissima emozione che piano piano superava la paura iniziale.

Sarei decisamente partita da sola. Mi aspettavo di capire un pò di più il mondo che mi circonda, conoscere nuove persone e riflettere sul mio futuro. Non è proprio andata così.

Il cammino di Santiago in gruppo
Fare il Cammino di Santiago da soli

Come organizzarsi per il Cammino di Santiago

Prima di tutto, ho comprato la guida delle terre di mezzo che consiglio a tutti. Infatti, spiega come organizzarsi per il Cammino di Santiago e come partire al meglio. Il percorso viene diviso in trenta tappe per arrivare alla cattedrale. Per ogni tappa trovi l’altitudine e il numero di km. Inoltre, vengono citati ostelli, punti di ristoro e supermercati.

Avevo paura di partire da sola perché era proprio la mia prima volta in viaggio. La sera prima ero decisamente in ansia. Ma subito all’aeroporto di Bologna ho conosciuto tre ragazzi zaino in spalla come me. Abbiamo parlato molto e mi sono tranquillizzata. Sembrava che l’Universo mi dicesse di rimanere tranquilla e che tutto sarebbe andato bene.

via francese

Qual è il percorso migliore per arrivare alla cattedrale

Ci sono diversi percorsi che puoi fare per arrivare a destinazione. Come il Cammino Portoghese, Inglese, primitivo, Ruta de La Plata e così via. Io ho scelto la Via francese.

Quando è il periodo migliore per fare il Cammino di Santiago? Il mio viaggio è durato un mese da metà giugno a metà luglio. Non faceva caldissimo e non ho sofferto troppo la fatica. Inoltre, è anche il periodo dove iniziano ad esserci tanti pellegrini per via delle vacanze estive. Per me è stato un punto a favore perché ho conosciuto tantissime persone fin da subito.

Sono partita dall’aeroporto di Bologna direzione Bordeaux. Da lì, ho preso il Flixbus fino a Bayonne dove ho dormito la prima notte. Il giorno seguente ho preso il treno fino a Saint Jean Pied de Port, l’inizio ufficiale del Cammino francese. Dopo 800 km di viaggio sarei arrivata a Santiago di Compostela.

il percorso francese
Lungo il Cammino francese per arrivare a Santiago di Compostela

Dopo un mese intero per arrivare a Santiago ho camminato per altri tre giorni fino alla fine del mondo: Fisterra. Infine, sono tornata in pullman a Santiago, ho preso un aereo fino a Bergamo e il Flixbus per arrivare a Bologna.

I primi giorni ero devastata. Ma ho imparato ad ascoltare i miei movimenti. Fino al momento in cui sono diventata consapevole del mio corpo e, di conseguenza, della mia mente.

La scelta dello zaino e cosa metterci dentro

Il mio zaino per il cammino di Santiago aveva una capacità di 55 litri considerando che sono alta 1.70m. In generale, ci sono alcuni oggetti indispensabili da portare in un viaggio zaino in spalla. Oltre a questi bisogna portare determinate cose in base al viaggio che si vuole intraprendere.

Ecco cosa ho deciso di portarmi sulle spalle per il mio viaggio:

  • Due pantaloncini
  • Tre magliette
  • Tre mutande
  • Due reggiseni sportivi
  • Tre calzini
  • Una felpa
  • Un k-way
  • Poncio impermeabile che copriva anche lo zaino
  • Infradito
  • Scarpe di ricambio che non ho mai usato e non consiglio di portare
  • Sapone di marsiglia che utilizzavo sia per lavarmi che per lavare i vestiti
  • Asciugamano e costume
  • Prodotti solidi per l’igiene
  • Marsupio piccolo dove tenevo i documenti più importanti, telefono e un pò di contanti

Può sembrare poca roba per un viaggio di un mese. Tuttavia, durante l’estate, i vestiti si asciugavano subito. Inoltre, partire da sola significa che non puoi contare sull’aiuto di altri. È sempre meglio avere poca roba ma che sai che puoi portare sulle spalle.

Il cammino di santiago da sola
Sono partita da sola per il Cammino di Santiago

Cammino di Santiago: consigli e costo totale

Ci tengo a darti alcuni consigli per organizzare al meglio il tuo percorso. Vediamo insieme dove dormire lungo il cammino di Santiago, il costo totale del percorso e se partire da soli è la scelta giusta oppure no.

Dove ho dormito lungo il percorso francese

Non ho mai avuto problemi a trovare posto negli ostelli. Non ho prenotato niente prima della partenza. Tuttavia, consiglio di avere un’idea generale di dove dormire. Capire la distanza tra i paesi è importante per fare la spesa nei momenti giusti e non arrivare a sera senza aver mangiato.

Il costo degli ostelli era circa 10 euro a notte per un letto a castello, doccia e uso cucina. In tutti i paesi puoi risparmiare dormendo negli ostelli comunali invece che quelli privati.

Se vuoi prenotare gli ostelli prima di partire, ti consiglio di dare un’occhiata a Booking.

Ho pagato in contanti tutte le notti negli ostelli. Tuttavia, nei paesi più grandi, puoi trovare facilmente da prelevare.

Cammino di Santiago: partire da sola o in gruppo?

Come ti avevo detto all’inizio, la mia amica mi aveva consigliato di partire da sola. E, dopo la mia esperienza, lo farei anche io.

Secondo me, se parti in gruppo o con il partner ti senti legato. Partire da sola è stato fondamentale per aprirmi e superare la mia timidezza. Hai la possibilità di goderti il viaggio concentrandoti sulla tua singola avventura. Appena vedevo qualcuno andavo subito a parlarci. Sicuramente, se fossi partita con qualcun altro non avrei parlato con sconosciuti. Avrei conosciuto meno gente e sarei rimasta chiusa nel mio mondo.

Inoltre, la cosa bella del cammino è proprio conoscere gente. Certo, i paesaggi e il percorso sono unici al mondo. Ma la cosa che mi è rimasta più nel cuore sono le persone incontrate.

È stato il mio primo viaggio da sola e non vedo l’ora di farne un altro!

costo totale cammino di Santiago

Costo totale del Cammino di Santiago

Sicuramente i soldi spesi possono variare in base alle tue scelte di viaggio. Puoi spendere di meno dormendo in tenda oppure di più e avere più comfort. Il costo totale nel mio caso, per un mese di viaggio, è stato di circa 1000 euro. Con questi soldi ho pagato:

  • Volo di andata e ritorno
  • Tutte le notti in ostello
  • Mangiare per trenta giorni: colazione, pranzo e cena
  • La prima notte a Bayonne in una stanza su Airbnb
  • Spostamenti vari

Oltre a questi soldi avevo comprato uno zaino nuovo e le scarpe da viaggio prima del percorso.

Perché fare il Cammino di Santiago

Tutti dovrebbero fare il Cammino di Santiago almeno una volta nella vita. È un’esperienza completa, sia a livello mentale che fisico.

Mi aspettavo di fare riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda. Invece, mi sono ritrovata a riflettere molto su di me. Sono tornata con più consapevolezza delle cose che voglio migliorare di me stessa. Ho anche capito che devo accettare alcune parti del mio essere che magari vedevo in maniera negativa. In realtà, grazie alle chiacchierate con persone sconosciute, ho capito che alcuni di questi aspetti sono i miei punti di forza.

Ancora adesso continuo a lavorare su me stessa. Appena mi accorgo che sto cambiando atteggiamento oppure abitudine, cerco di concentrarmi a fondo sul perché sta succedendo. È come se vivessi la mia vita con più consapevolezza. E tutto questo deriva dalla decisione di partire da sola per il Cammino di Santiago.

Il cammino di Santiago da sola
Partire per il cammino di Santiago da sola

Fare e organizzare il Cammino di Santiago da soli

È meglio partire da soli o in gruppo per il Cammino di Santiago? Quali sono le vie che si possono percorrere? Come organizzarsi e qual è il costo totale del percorso?

Come hai visto, Silvia è partita da sola per il Cammino di Santiago, ha trovato tantissimi amici e non si è mai sentita in pericolo. È un’esperienza di vita che consiglia a tutti. Come ti diceva lei, non bisogna avere paura a partire da soli. I benefici che troverai saranno tantissimi. Supererai la timidezza, conoscerai gente da ogni parte del mondo e tornerai a casa con più consapevolezza di te.

Sei una ragazza e non hai idea di come affrontare un viaggio da sola? Leggi la guida completa per iniziare a viaggiare da sola.

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Sono Roberta, travel blogger & content creator di a mind full of travels. Sono anche una sognatrice e viaggiatrice a 360 gradi. Mi piace viaggiare da sola in maniera low cost e minimalista. Scopri i miei valori e le mie passioni. 

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