Dormire in ostello: pro e contro • Tutto quello che devi sapere prima di prenotare

Dormire in ostello: tutto quello che devi sapere

In questo articolo ti parlerò di cos’è e come funziona dormire in un ostello, quanto ti può costare, la differenza tra ostello e hotel e che tipi di ostelli puoi trovare. Inoltre, ti lascerò alcuni spunti per fare una ricerca perfetta sul web e trovare l’alloggio migliore per le tue esigenze. Infine, i pro e i contro di dormire in ostello.

Amo viaggiare e una delle cose che mi piacciono di più è proprio la ricerca di questa struttura. Capisco che per molti, scegliere di alloggiare in ostello sembra impossibile. Ma ti assicuro che se capisci come funziona un ostello e se cerchi bene la struttura adatta alle tue esigenze, rimarrai piacevolmente sorpreso!

Questo articolo è rivolto a tutti quelli che vogliono provare quest’esperienza ma hanno sentito troppe cose negative al riguardo.

Si dice che gli ostelli siano tutti uguali: sporchi, pieni di gente festaiola e poco sicuri. Non bisogna fare di certo di tutta l’erba un fascio. Si può rimanere insoddisfatti di un ostello come di un hotel. Anche io ho avuto qualche esperienza negativa. In quel caso, però, avevo scelto un ostello non in linea con le mie esigenze.

Che cos’è un ostello e come funziona?

Un ostello è un tipo di alloggio, molto economico, destinato specialmente ai viaggiatori in solitaria che viaggiano zaino in spalla. Questo non significa che è vietato l’alloggio alle coppie o famiglie. Ma alcune strutture potrebbero avere delle limitazioni per età o per bambini.

Dormire in un ostello con i bambini è possibile? Dipende. Sicuramente dall’età dei bambini e dal tipo di ostello scelto.

Esiste quindi un’età massima per gli ostelli? Ancora una volta la risposta è dipenda dal tipo di ostello scelto.

Ci sono i cosiddetti party hostel che limitano l’età ai 35 anni. Per esempio, a me è capito di ricevere un e-mail dopo aver prenotato l’ostello a Lisbona. La struttura in questione mi informava dell’ambiente di festa e del limite d’età previsto. Ovviamente, se non mi andava bene la politica della struttura, potevo tranquillamente cancellare la prenotazione. Quindi, in base al tipo di viaggio che andrai a fare, sappi che ci sono ostelli più tranquilli rispetto ad altri.

Qual è la differenza maggiore tra ostello e hotel? Sempre in base alla mia esperienza, l’hotel ti da la possibilità di avere una camera e un bagno privato con il servizio pulizia. L’ostello, invece, ti concede una camera in condivisione e un bagno in comune. Il servizio pulizia dipende dalla struttura.

Quanto costa dormire in un ostello

Una delle domande che mi viene fatta più spesso è quanto costa dormire in un ostello e se conviene.

Sicuramente dormire in un ostello ti porta a risparmiare tantissimo soprattutto se viaggi da sola/o. Infatti, in base a quanti siete nella stanza, il prezzo potrebbe essere anche meno di 10 euro per notte. Come è capitato a me in Portogallo. Io e le mie amiche abbiamo pagato questa cifra dormendo in una camerata di dieci persone, purtroppo pochi bagni ma con la colazione inclusa. È pur vero che non a tutti piace dormire con sconosciuti.

In generale ci sono città in qui dormire in un ostello ti costa di più rispetto ad altre città. Ad esempio, scegliere l’ostello ad Amsterdam ti costerà più di venti euro a notte mentre in alcuni paesi del Sud Est Asiatico meno di 5 euro.

Ovviamente il costo di un ostello dipende non solo da quanti siete nella camera ma anche se preferisci avere la colazione inclusa o meno. Inoltre, anche la distanza dal centro è importante. Infatti un ostello molto vicino al centro ti costerà di più rispetto a uno più lontano. Il mio consiglio è che sei in solitaria non cercare di risparmiare troppo sulla distanza. Non sai mai cosa potrebbe succederti di notte.

La prima volta che ho dormito in ostello

Il mio primo viaggio da sola è stato a Roma nel 2016 e per risparmiare ho scelto di dormire in un ostello. Non avevo bene capito la differenza tra hotel e ostello e mi ero lasciata ingannare dal prezzo. Avevo scelto di condividere la camera solo con donne perchè non mi sentivo al sicuro. La prima notte avevo una paura tremenda di addormentarmi e non saprei nemmeno spiegarti il perché.

Ti dico la verità, se tornassi nella Capitale, non dormirei nella stessa struttura. La ricerca dell’ostello giusto è davvero importantissima e, salvo casi eccezionali, ti consiglio di farla prima del viaggio. Bisogna quindi controllare diverse cose che ti vado a spiegare qui sotto. Dopo l’esperienza a Roma, ho iniziato a prendere più seriamente la ricerca su internet e, sia in Portogallo che ad Amsterdam, ho vissuto esperienze indimenticabili.

Consigli per dormire in un ostello

Come detto sopra, quando si prenota un ostello, bisogna tenere conto di alcune cose. Arrivato/a qui dovresti aver un’idea chiara di cos’è e come funziona in generale un ostello. Ora vediamo nello specifico alcuni consigli per trovare la struttura perfetta.

Io personalmente prenoto solo con Booking e dal telefono. Infatti, il sito mostra delle strutture e prezzi differenti, i cosiddetti prezzi mobile.

Ecco i miei consigli per dormire in un ostello la prima volta.

  • Posizione e sicurezza. Viaggi con l’aereo? Treno o autobus? Cerca di scegliere un ostello che sia vicino alla fermata principale per prendere i mezzi ma anche al centro città. Non ti consiglio quindi di risparmiare troppo sulla posizione, soprattutto se viaggi in solitaria. Scegliere di risparmiare andando a dormire lontano, ti porta a perdere tempo sui mezzi di trasporto e pagare di più. Inoltre, la posizione incide molto anche sulla sicurezza. Se decidi di fare un giro di sera devi sentirti al sicuro a tornare in ostello.
  • Camera mista. Di solito un ostello offre due tipi di camere: la camera stesso sesso e la camera mista. Se all’inizio dormivo solo in camerate di donne, ora non ci faccio più caso. Ti assicuro che ho trovato molto più rispetto da parte di ragazzi piuttosto che di ragazze.
  • Camera singola o in comune. Se siete una coppia potete scegliere di dormire con altre persone o avere la vostra camera privata con bagno in comune. Non tutti gli ostelli danno questa possibilità ma alcuni sì.
  • La posizione dei bagni. La maggior parte degli ostelli ha il bagno fuori dalla camera. In alcuni invece il bagno è proprio in camera.
  • La colazione e sala comune. La maggior parte degli ostelli ha una sala comune dove di solito c’è la colazione. Se scegli l’opzione con colazione inclusa, il prezzo sarà più alto. In questo caso ti suggerisco di fare attenzione alle recensioni degli altri utenti. Devi capire se il pasto offerto è abbondante e vale la pena di pagare di più.
  • Cucina condivisa. Molti ostelli offrono uno spazio dove puoi cucinare. Oltre al grandissimo risparmio che puoi avere, è un modo di condividere piatti diversi con persone straniere.
  • Recensioni e foto. Guarda sempre le recensioni, sia quelle belle che quelle brutte. La maggior parte parlano della colazione, della pulizia e del rumore di notte.
  • Armadietti. Controlla sempre che la struttura disponga di armadietti in camera per lasciare la tua roba chiudendola a chiave. Credo che sia un punto molto importante e da non sottovalutare, soprattutto se viaggi con attrezzature costose.
  • Letto e prese di corrente. La maggior parte degli ostelli dispone di letti a castello ma con prese di corrente lontane. Anche questa informazione la puoi trovare nelle recensioni o informazioni di stanza.

In base al tipo di viaggio che vuoi fare e a quanto vuoi spendere, controlla queste informazioni prima di prenotare. Una volta prenotato puoi scegliere se pagare subito o pagare in struttura. Nella maggior parte dei casi c’è anche la cancellazione gratuita fino a qualche giorno prima della partenza. In quest’ultimo caso il prezzo sarà maggiore. Alla fine, ti arriverà una e-mail con la posizione dell’ostello, l’orario di check-in e check-out e un promemoria delle regole da rispettare.

Dormire in ostello: pro

  • Risparmiare. Non puoi immaginare il risparmio che avrai andando a dormire in un ostello. Potresti risparmiare ancora di più decidendo di fare couchsurfing.
  • Fare amicizia migliorando l’inglese. Lascia a casa l’imbarazzo, stampati un bel sorriso in faccia e fai tu il primo passo. Parlare inglese è il miglior modo per migliorare la lingua.
  • Spirito di adattamento. Condividere la stanza con altri non è facile. Ma vedrai che l’esperienza ti porterà ad adattarti più facilmente nella vita in generale.
  • Condivisione. Cerca di scegliere un ostello con uno spazio comune dove potrai condividere storie di vita e incontrare persone meravigliose.

Dormire in ostello: contro

  • Dormire male. Non puoi mai sapere con chi capiterei in stanza. Purtroppo, a volte, le persone lasciano a casa il buon senso e fanno rumore tutta la notte. Devi mettere anche in conto che molte persone si alzano presto facendo rumore. Quindi, se hai un importante meeting di lavoro, scegli con cura il tipo di struttura.
  • I bagni. A volte i bagni sono sempre occupati e questo potrebbe essere un problema. Organizza al meglio l’itinerario così da essere sempre pronto ad un eventuale ritardo.
  • La scelta del Letto. Personalmente non amo molto dormire nel letto a castello e, nella maggior parte dei casi, l’ostello sceglie per te se dormire sopra o sotto.
  • Dormire in ostello con sconosciuti. Purtroppo per molti è un problema, lo capisco. Per me lo era all’inizio quando viaggiavo per ritrovare me stessa. Avevo voglia solo di rimanere da sola con i miei pensieri.
Dormire in ostello per la prima volta
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Cos’è e come funziona dormire in un ostello

Sei alla tua prima esperienza di viaggio, magari in solitaria, e vorresti provare a dormire in un ostello. Sei frenato/a da tutti i racconti negativi che hai sentito su questa struttura e non hai idea di come muoverti durante la ricerca sul web.

Ti capisco. Ci siamo passati tutti. In questo articolo ti ho spiegato cos’è e come funziona l’ostello. Ti ho lasciato i pro e i contro di dormire in questa struttura e non vedo l’ora di sapere la tua opinione a riguardo!

Non so se hai capito ma amo davvero il senso di stare in ostello e la condivisione che si crea con persone provenienti da tutto il mondo. Per concludere ti voglio suggerire alcune cose da non dimenticare. Se fai fatica a dormire allora i tappi e la mascherina ti aiuteranno molto. Per una questione di igiene ricordati sempre ciabatte da doccia e federa del cuscino. Per avere più spazio in valigia un asciugamano in microfibra. La maggior parte degli ostelli dispongono di un asciugacapelli ma in alcuni casi può essere molto piccolo. Infine, un oggetto molto utile: un lucchetto.

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Sono Roberta, travel blogger & content creator di a mind full of travels. Sono anche una sognatrice e viaggiatrice a 360 gradi. Mi piace viaggiare da sola in maniera low cost e minimalista. Scopri i miei valori e le mie passioni. 

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