Questo non è di certo il primo articolo che scrivo su come viaggiare da soli. Ma è il primo dedicato completamente alle ragazze. Purtroppo noi donne ci facciamo davvero troppi problemi. Abbiamo il cervello sempre attivo e pensiamo decisamente troppo. È forse per questo che viaggiare sola è così difficile? Vedere un ragazzo che viaggia da solo non crea nessun scalpore, mentre una ragazza deve rispondere a tantissime domande.
Ma il fidanzato? Ma non ti annoi in giro da sola?
Ti assicuro che, anche dopo tutti questi anni di viaggi solitari, le persone mi fanno sempre le stesse domande. Forse è capitato anche a te di dire a voce alta “voglio viaggiare da sola” e dover rispondere a domande poco intelligenti. Ti posso solo dire che con il tempo capisci come gestire le critiche e non ti interessa più tanto come prima. Anzi, dopo aver provato un paio di volte a viaggiare da sola, sai che ne vale decisamente la pena!
Il mio primo viaggio da sola
Se stai leggendo questo articolo è perché non hai idea di come iniziare a viaggiare da sola. Senti dentro di te un misto tra emozione, ansia e paura. Se da una parte hai una voglia pazzesca di spaccare il mondo, dall’altra senti una vocina che continua a dirti di non partire.
Potresti farti male, potrebbe succederà qualcosa di brutto, potresti non avere più soldi.
Oggi, quindi, ti racconterò innanzitutto la mia storia con la speranza di darti un pò di coraggio. Poi, ti darò qualche idea per organizzare il tuo primo viaggio, come viaggiare con pochi soldi, dove dormire e come fare amicizia. Alla fine, qualche consiglio sulle mie mete preferite in Italia e in Europa. Se ti va, raccontami la tua storia nei commenti e che cosa ti impedisce di compiere il primo passo. Non vedo l’ora di conoscerti!
Viaggiare da sola a 19 anni
Il mio primo viaggio da sola è stato a Roma nel settembre 2016. Devo ammettere che avevo tanta voglia di viaggiare e per me è stata una scelta molto naturale. Stavo affrontando un periodo della mia vita non semplice. Andavo all’università di Ferrara e lavoravo per pagarmi gli studi. Insomma, stavo diventando grande e mi sentivo molto sola durante il percorso. Così, ogni volta che avevo un giorno libero, compravo un biglietto del treno per andare a visitare qualche città vicino.
Avevo un disperato bisogno di ascoltarmi e di capirmi. Stavo crescendo e facevo fatica a capire la direzione che dovevo prendere. Sentivo la necessità di staccare la spina partendo per un paio di giorni. Dopo aver chiesto agli amici e capito che nessuno sarebbe venuto, ho deciso di viaggiare da sola direzione Capitale.
Come affrontare un viaggio da sola
Primo viaggio da sola e primo ostello. Primo viaggio zaino in spalla. Insomma, com’è andata?
Diciamo che non è stata proprio la mia esperienza migliore. Non perché avessi incontrato persone cattive o altro. Avevo così tanta voglia di indipendenza, libertà e tempo per me che non ho pensato a organizzare il viaggio al meglio. In base a quelli errori, ti voglio dare alcuni consigli su come organizzare un viaggio da sola:
- Pianifica il tuo itinerario. Se da una parte ti consiglio di vivere l’avventura giorno per giorno, dall’altra ti suggerisco di pianificare in linea generale il tuo viaggio. Oltre alle classiche attrazioni turistiche, un luogo può offrire molto di più. Cerca di conoscere la gente del posto e di immergerti completamente nella cultura. Chiedi dove puoi andare a mangiare il cibo tipico. Evita i ristoranti turistici e i luoghi dove potresti sentirti a disagio. A Roma, infatti, mi sono persa più di una volta, ho mangiato male e speso tanto. Non ero molto interessata a parlare e a conoscere gente. Come ti ho detto prima, avevo bisogno di ritrovare me stessa e di capirmi.
- Scegli bene dove dormire. Non avevo paura di andare a dormire in un ostello. Non avevo tanti soldi a disposizione e quella mi sembrava la scelta più logica. Ero alla ricerca di una struttura non troppo lontana dal centro e che costasse poco. L’ostello non era dei migliori. Non avevo letto le recensioni o guardato attentamente le foto. Una stanza con quattro letti in un palazzo stile abbandonato. Ti confesso che la prima sera non ho dormito e mi ero ripromessa di non farlo mai più. Fino a quando sono stata in Portogallo e mi sono follemente innamorata degli ostelli.
- Non avere paura degli altri. È normale avere paura anche della propria ombra quando si viaggia da sola. Il timore di incontrare persone cattive ti accompagnerà sempre. Piano piano però, aumenterà anche la voglia di incontrare persone che ti cambino la vita. Nella camerata solo donne che avevo scelto a Roma ho incontrato una ragazza. Stava viaggiando da sola per lavoro. Conosceva la città molto meglio di me e si era offerta di mostrarmi alcuni luoghi nascosti. Avevo un pò di dubbi ma ho deciso di seguire il mio istinto. E quello, ti assicuro, non sbaglia mai.
Viaggiare da sola: consigli
Vediamo insieme qualche consiglio che mi sento di darti dopo aver viaggiato da sola per anni.
Dove dormire in viaggio da sola
Puoi scegliere tra diverse strutture: hotel, Airbnb, ostelli, guesthouse, Bed and Breakfast. Io ti consiglio di dormire in ostello. La classica struttura dove condividi la stanza con altre persone e hai il bagno in comune. La maggior parte delle strutture ha una sala comune dove puoi cucinare, parlare con altri viaggiatori e migliorare il tuo inglese. Oltre a spendere pochissimo, potrai partecipare a diversi eventi organizzati dalla struttura. All’inizio sceglievo la camera solo donne. Ora non ci faccio più caso.
7 Modi per non annoiarti in viaggio da sola
Ti capiterà di provare momenti di solitudine. Ma non preoccuparti, dureranno solo il momento di realizzare quanto è facile e bello viaggiare da sola. Ecco cosa faccio io quando mi annoio:
- Giro i supermercati locali. Adoro andare nei posti locali a fare la spesa. Vedere con i miei occhi i prodotti tipici. È anche un modo per capire come la gente del luogo vive, cosa mangia e quanto costano i prodotti.
- Leggo. Quando viaggio mi capita di portarmi sempre il Kindle. Leggo tantissimo, soprattutto nei momenti di noia. Se c’è freddo, ne approfitto per andare in un bar per bere qualcosa di caldo. E, mentre carico il cellulare, leggo un pò.
- Guardo video su YouTube. Cerco sempre di svegliarmi molto presto. E di solito alla sera torno in ostello prima o appena dopo cena. Se non trovo nessuno con cui parlare, guardo vlog di viaggi o crescita personale.
- Parlo inglese con altri. Viaggiare da sola è il miglior modo per imparare un’altra lingua. Se ci pensi, quando viaggi in gruppo non ti capita mai di allontanarti per parlare con degli sconosciuti.
- Fare tante foto e video. Ti consiglio di comprarti un cavalletto e iniziare a fare foto e video del tuo viaggio. È anche un modo per avere ricordi di viaggio e non dover spendere soldi in oggetti materiali.
- Meet Up. Quest’applicazione ti permette di partecipare ad eventi nella città. In base ai tuoi interessi potresti incontrare tanti altri viaggiatori.
- Chiamare qualcuno. Hai presente l’amic* che vuoi sempre chiamare ma non hai mai tempo?
Come viaggiare da sola quando sei fidanzata
Probabilmente sei fidanzata ma il tuo ragazzo non ama viaggiare quanto te. Come lui non vede l’ora del weekend per giocare a calcetto, tu non vedi l’ora di partire. È normale. Non puoi avere gli stessi interessi suoi. E prima lo accetti, e prima avrai il coraggio di partire da sola.
Non c’è assolutamente niente di male in una coppia che non viaggia insieme. Non aspettare che i suoi interessi cambino perché potresti aspettare una vita intera. Se ti vuole davvero bene ti ascolterà. Spiega che hai bisogno di spazio solo per te e non vedi l’ora di viaggiare. Vedrai che sarà il primo a spingerti a compiere il primo passo!
Viaggiare da sola senza soldi
Tantissime persone pensano che viaggiare da soli spendendo poco sia impossibile. Dalla mia esperienza ti posso dire che non è vero. Anche se le spese non le dividi con nessuno, hai tutta la libertà di decidere cosa fare del tuo tempo. Solo tu deciderai dove spendere i soldi. Vale la pena andare a vedere quel museo o di mangiare al ristorante? Preferisci camminare piuttosto che prendere i mezzi?
Se hai pochi soldi ma vuoi comunque viaggiare, ecco a te alcuni consigli per viaggiare quasi gratis:
- Couchsurfing o Warmshower. Per risparmiare sull’alloggio. Nel secondo caso solo se sei cicloviaggiatore. Dopo aver pagato una quota annuale, avrai la possibilità di essere ospitata in casa di persone del luogo. Leggi le recensioni prima di prenotare e non dimenticarti che non stai viaggiando a scrocco. Offriti di cucinare o di lavare i piatti.
- TrustedHousesitters. Sito molto famoso negli Stati Uniti sempre con una quota annuale. Avrai la possibilità di essere ospitata gratuitamente in una casa, pulirla e dar da mangiare agli animali mentre i padroni sono in vacanza.
- Workaway. Il sito di workexchange più famoso al mondo. Puoi lavorare come volontario in ostelli, famiglie con bimbi piccoli, fattorie e così via. Poche ore di lavoro al giorno e tutto il tempo libero che vuoi per esplorare la città. Leggi come ha fatto Deborah a vivere gratis in Portogallo grazie a Workaway.
- Au pair. A mio avviso questa è una soluzione diversa. In questo caso stai lavorando come babysitter per una famiglia per una durata di tempo abbastanza lungo. Vieni pagata oltre al vitto e all’alloggio ma non hai tutto il tempo libero che vuoi.
Viaggiare da soli con un gruppo
Se hai paura di viaggiare da sola la prima volta potresti iscriverti a qualche gruppo Facebook per viaggiatrici solitarie. Qui, potrai leggere di tantissime ragazze che sono partire in solitaria a girare il mondo. Ti daranno sicuramente tanto coraggio e potrai anche tu fare delle domande. Non ti preoccupare di sembrare banale. Quello che provi in questo momento, lo abbiamo provato tutte.
Se, invece, vuoi partire perché nessuno ti accompagna ma non vuoi proprio andare da sola, ti consiglio di informarti sui viaggi organizzati. Tantissimi i tour operator che organizzano viaggi di gruppo. Il primo che mi viene in mente è il team di SiVola.
È pericoloso viaggiare da soli?
Se ho voluto scrivere questo articolo rivolto solo alle ragazza è proprio per il discorso sicurezza. Sicuramente, anche un maschio si sente in pericolo. Ma non è un fattore che gli impedisce di partire. Mentre una ragazza è molto più condizionata. Ecco a te, i miei consigli per vivere il tuo viaggio senza troppe preoccupazioni.
- Pochi contanti, più carte. Ora mai, in qualsiasi paese del mondo puoi pagare con la carta. Ti consiglio di avere almeno una carta circuito Mastercard e una Visa. Se hai anche una carta di credito tanto meglio. In alcuni paesi può esserti utile a noleggiare un mezzo di trasporto. Ti consiglio di aprire il conto Revolut. È perfetto per i viaggiatori e con poche commissioni.
- Marsupio da viaggio. Puoi comprarti un piccolo marsupio da tenere sotto la maglietta. Dove metterai alcuni oggetti di valore. Fai sempre le fotocopie dei documenti e ricorda di non mettere tutti i documenti, carte e contanti nello stesso posto.
- Fidati sempre del tuo istinto. Le esperienze negative possono succedere sia se viaggi in gruppo che da sola. Ma ti assicuro che l’istinto è un’arma potentissima che ti farà scegliere sempre la direzione giusta.
- Vestiti come vuoi. Non devi andare a una sfilata di moda o a mangiare al ristorante con amici e parenti. Scegli pochi vestiti ma comodi, leggeri e che ti fanno sentire a tuo agio.
- Sicura di te stessa. Non mostrarti confusa o persa in mezzo ad una strada.
- Telefono. Questo utilissimo strumento di viaggio deve essere sempre carico. Ti consiglio, inoltre, di non postare continuamente sui social con la geolocalizzazione attiva.
- Leggi tanto. È importante informarsi sulla destinazione scelta. La cultura e in che modo è vista la donna. Non dare niente per scontato e ricordati che non tutti hanno le stesse abitudini.
- Vpn. Ti sarà capitato più di una volta di entrare da Starbucks e connetterti al wifi. In questo modo, però, non ti stai proteggendo. Possono hackerare il tuo telefono o computer. Ti consiglio, quindi, di non connetterti a reti aperte. O, al massimo, usa un vpn.
Dove viaggiare da sola in Italia
Spero che, leggendo questo articolo, tu sia un pò più convinta a partire. Ricordati che il primo passo è sempre quello più difficile. Non esiste un manuale per viaggiare da soli. Ognuno è diverso e la maggior parte delle cose le imparerai solamente viaggiando.
Dopo una pandemia mondiale e tutto quello che è successo nel 2020, cosa stai aspettando?
Che meta scegliere quindi per il tuo primo viaggio? Io ti consiglio di partire dalla meta dei tuoi sogni. Non accontentarti di andare dietro a casa per un paio di giorni solo per provare. Viviamo una vita frenetica, piena di responsabilità e poco tempo per noi stesse. Allora non sprecare il tuo tempo in un viaggio che non ti interessa.
Scegli una meta per te irraggiungibile ma che desideri fare. Leggi e informarti sulla destinazione. Ti consiglio di lasciare perdere le guide come la Lonely Planet ma di leggere direttamente dai blog. Evita le zone pericolose, avvisa la tua famiglia e i tuoi amici e… semplicemente parti.
Dove viaggiare da soli in Europa
Mentre scrivo questo articolo mi trovo in una caffetteria a Londra. Guardo fuori dalla finestra, verso il Tower Bridge. Uno dei miei posti preferiti nella City. Penso a quanto sono stata coraggiosa a continuare a viaggiare da sola durante gli ultimi anni. Ho visitato tantissime cittadine inglesi come Oxford, Manchester e Bristol. Sono stata un weekend ad Amsterdam e a vedere i mulini a vento di Zaanse Schans.
Tu potresti partire dal Portogallo. Sebbene sia stato un viaggio fatto con amiche, abbiamo incontrato tantissimi viaggiatori solitari durante il nostro giro del Nord. Credo che sia la destinazione perfetta. Troverai città e natura da tutte le parti. Una bellissima vibe, cibo ottimo e spenderai pochissimo.
La guida per iniziare a viaggiare da sola
Come hai visto sia le ragazze che i ragazzi hanno le stesse paure a viaggiare da soli. Ma ti posso assicurare che, anche in Italia, sempre più ragazze decidono di partire sole. Alla ricerca di un senso di indipendenza e di libertà che solo un certo tipo di viaggio può darti. Sempre più donne viaggiano da sole senza paura ma con una voglia pazzesca di scoprire il mondo. Di vedere l’alba da una parte e il tramonto da un’altra.
Un pò ti invidio sai. Mi ricordo ancora la tanta voglia di viaggiare e la sensazione di libertà che si prova nel primo viaggio da sola. Ora per me è diventata una cosa normalissima. Anzi, non vedo l’ora di fare il mio primo viaggio oltre oceano e raccontarlo a tutti i miei lettori!
Viaggiare da soli per la prima volta non è facile e, probabilmente, dopo tutte le informazioni che ti ho dato ti sentirai molto confusa. Ci sono tante cose da tenere conto nella scelta della destinazione e nella pianificazione del viaggio. Puoi farmi tutte le domande che vuoi qui sotto, ti risponderò al più presto. Oppure puoi leggere vari articoli nelle sezioni viaggiare da soli e people abroad per darti ancora più coraggio.